San Luigi Maria Grignion da Montfort

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo

MARIA E’ NECESSARIA SPECIALMENTE PER I GRANDI SANTI DEGLI ULTIMI TEMPI

[47] Ho detto che ciò dovrà accadere soprattutto alla fine del mondo, e ben presto, perché l’Altissimo e la sua santa Madre intendono plasmare dei santi così eccelsi, da superare in santità la maggior parte degli altri santi, quanto i cedri del Libano sorpassano gli arbusti. Così fu rivelato ad un’anima santa, la cui vita è stata scritta dal De Renty 37.

[48] Queste anime grandi, piene di grazia e di zelo, saranno prescelte da Dio per combattere i suoi nemici frementi da ogni parte. Avranno una particolare devozione alla Vergine santissima.

Saranno rischiarate dalla sua luce, nutrite del suo latte, guidate dal suo spirito, sostenute dal suo braccio, custodite sotto la sua protezione, di modo che combatteranno con una mano e costruiranno con l’altra. Con una mano combatteranno, rovesceranno schiacceranno gli eretici e le loro eresie, gli scismatici e i loro scismi, gli idolatri e la loro idolatria, i peccatori e le loro empietà. Con l’altra edificheranno il tempio del vero Salomone e la mistica città di Dio, cioè Maria santissima, che i Padri chiamano Tempio di Salomone e città di Dio. Con le loro parole e i loro esempi porteranno tutti alla vera devozione verso la Vergine, e ciò attirerà loro molti nemici, ma anche molte vittorie e molta gloria per Dio solo. Così Dio rivelò a san Vincenzo Ferreri, grande apostolo del suo secolo, come questi fece capire in una delle sue opere. E quanto sembra aver predetto lo Spirito Santo, con queste parole del Salmo: “… sappiano che Dio domina in Giacobbe, fino ai confini della terra. Ritornano a sera e ringhiano come cani, per la città si aggirano vagando in cerca di cibo” 38.

Questa città, intorno alla quale si aggireranno gli uomini alla fine del mondo, per convertirsi e saziare la loro fame di giustizia, è Maria, chiamata dallo Spirito Santo città e rocca di Dio 39.

MARIA NEGLI ULTIMI TEMPI DELLA CHIESA

Maria e gli ultimi tempi

[49] Per mezzo di Maria ebbe inizio la salvezza del mondo, ancora per mezzo di Maria deve avere il suo compimento. Nella prima venuta di Gesù Cristo, Maria quasi scomparve, perché gli uomini, ancora poco istruiti e illuminati sulla persona di suo Figlio, non si allontanassero dalla verità, attaccandosi troppo sensibilmente e grossolanamente a lei. Così sarebbe certamente accaduto se ella fosse stata conosciuta a causa dell’incanto meraviglioso che Dio le aveva conferito anche nell’aspetto esteriore. Ciò è così vero che san Dionigi l’areopagita osserva che quando la vide, l’avrebbe presa per una dea a motivo delle segrete attrattive e dell’incomparabile bellezza che aveva, se la fede, nella quale era ben fermo, non gli avesse insegnato il contrario.

Ma nella seconda venuta di Gesù Cristo, Maria deve essere conosciuta e rivelata dallo Spirito Santo, per far conoscere, amare e servire Gesù Cristo per mezzo di lei. Non esistono più, infatti, i motivi che determinarono lo Spirito Santo a nascondere la sua sposa mentre ella viveva quaggiù e a manifestarla ben poco dopo la predicazione del Vangelo.

[50] In questi ultimi tempi: 1, Dio vuole dunque rivelare e manifestare Maria, capolavoro delle sue mani:

1) Perché ella quaggiù volle rimanere nascosta e si pose al di sotto della polvere con umiltà profonda, avendo ottenuto da Dio e dai suoi Apostoli ed Evangelisti di passare inosservata.

2) Perché ella è il capolavoro delle sue mani, sia quaggiù nell’ordine della grazia che in cielo nell’ordine della gloria, e Dio vuole riceverne gloria e lode in terra dai viventi.

3) Perché è l’aurora che precede e annuncia il sole di giustizia Gesù Cristo, e quindi dev’essere conosciuta e svelata, se si vuole che lo sia Gesù Cristo.

4) Perché, essendo la strada per la quale Gesù Cristo è venuto a noi la prima volta, è pure la strada che egli seguirà nella sua seconda venuta, anche se in modo diverso.

5) Perché è il mezzo sicuro e la strada diritta e immacolata per andare a Gesù Cristo e trovarlo perfettamente. Per mezzo di lei, dunque, devono trovarlo le anime sante che devono risplendere in santità. Chi trova Maria, trova la vita 2, cioè Gesù Cristo, via, verità e vita 3. Ora non si può trovare Maria senza cercarla, né cercarla senza conoscerla; poiché non si cerca, né si desidera un oggetto sconosciuto. Bisogna dunque che Maria sia conosciuta più che mai, per la maggior conoscenza e gloria della Santissima Trinità.

6) Maria deve risplendere più che mai in questi ultimi tempi in misericordia, in forza e in grazia. In misericordia per ricondurre ed accogliere amorevolmente i poveri peccatori e i traviati che si convertiranno e ritorneranno alla Chiesa cattolica.

In forza, contro i nemici di Dio, gl’idolatri, gli scismatici, i maomettani, gli ebrei e gli empi induriti che si ribelleranno in modo terribile per sedurre e far cadere, con promesse e minacce, tutti quelli che saranno loro contrari.

E infine deve risplendere in grazia, per animare e sostenere i prodi soldati e fedeli servi di Gesù Cristo che combatteranno per i suoi interessi.

7) Da ultimo, Maria dev’essere “terribile come un esercito schierato in battaglia” 4 di fronte al diavolo e ai suoi seguaci, soprattutto in questi ultimi tempi, perché il diavolo, ben sapendo che gli resta poco tempo 5, e più poco che mai, per trarre a rovina le anime, raddoppia ogni giorno i suoi sforzi e i suoi attacchi. Susciterà infatti, quanto prima, crudeli persecuzioni e tenderà terribili insidie ai servi fedeli e ai veri figli di Maria, che egli vince più difficilmente degli altri.

NOTE

37 Il DE RENTY (1611-1649), amico intimo di S. Giovanni Eudes e di Boudon. L’anima santa di cui parla è Marie des Vallées, detta la santa di Coutances (1590-1656), figlia spirituale di S. Giovanni Eudes. –Dai suoi scritti il Montfort trae l’idea dei tre diluvi e il paragone dei cedri del Libano per indicare i santi degli ultimi tempi. La visione del Montfort, tuttavia, è più positiva e sottolinea con motivazioni teologiche l’ufficio di Maria negli ultimi tempi. Cf S. DE FIORES, “Lo Spirito Santo e Maria negli ultimi tempi secondo san Luigi Maria da Montfort”, in Quaderni Monfortani 4 (1986), pp. 3-48.

38 Sal 59, 14-16

39 Cf Sal 87,3.

NOTE

1. Sarà bene leggere queste pagine profetiche del Montfort, confrontandole con l’indole escatologica della Chiesa pellegrinante descritta dal Concilio Vaticano II (L.G 48-51). Per lo svolgimento dello scenario degli ultimi tempi, che prevedono il passaggio dal regno del peccato al regno di Gesù Cristo mediante l’opera dello Spirito Santo in unione con Maria, cf. PI, nn. 15-17, e lo studio citato nella nota 37 del n 47.

2 Cf. Pr 8, 35.

3Gv 14, 6.

4Ct 6, 3. Cf. VD 210.

5Ap 12, 12.