Maria ci consola nel dolore

7° Giorno

Invocazione allo Spirito Santo

“Vieni, Santo Spirito, manda a noi dal cielo un raggio della tua luce,
Vieni, Padre dei poveri, vieni datore dei doni, vieni luce dei cuori.
Consolatore perfetto, ospite dolce dell’anima, dolcissimo sollievo.
Nella fatica, riposo; nella calura, riparo; nel pianto, conforto.
O luce beatissima, invadi nell’intimo il cuore dei tuoi fedeli.
Senza la tua forza, nulla è nell’uomo, nulla senza colpa.
Lava ciò che è sordido, bagna ciò che è arido, sana ciò che sanguina,
piega ciò che è rigido, scalda ciò che è gelido, drizza ciò che è sviato.
Dona ai tuoi fedeli che solo in te confidano i tuoi santi doni.
Dona virtù e premio, dona morte santa, dona gioia eterna.”

Citazioni bibliche

«Simeone li benedisse e a Maria, sua madre, disse: ‘Ecco, egli è qui per la caduta e la risurrezione di molti in Israele e come segno di contraddizione – e anche a te una spada trafiggerà l’anima.’» (Lc 2, 34)

«Ritengo infatti che le sofferenze del tempo presente non siano paragonabili alla gloria futura che sarà rivelata in noi.» (Rm 8, 18)

“Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò. P rendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me che sono mite e umile di cuore, e troverete  ristoro per le vostre anime. Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero.” (Mt 11, 28,29)

“Perciò sono lieto delle sofferenze che sopporto per voi e completo nella mia carne quello che manca ai patimenti di Cristo, a favore del suo corpo che è la Chiesa.” (Col 1, 24)

Messaggi di Maria

2 settembre 2017 – «Cari figli, chi potrebbe parlarvi meglio di me dell’amore e del dolore di mio Figlio? Ho vissuto con lui, ho patito con lui. Vivendo la vita terrena, ho provato il dolore, perché ero una madre. (…) Io nascondevo il mio dolore per mezzo dell’amore. Invece voi, figli miei, voi avete diverse domande: non comprendete il dolore, non comprendete che, per mezzo dell’amore di Dio, dovete accettare il dolore e sopportarlo. (…) Mio Figlio ha portato il dolore perché ha preso su di sé i vostri peccati. Perciò voi, figli miei, apostoli del mio amore, voi che soffrite: sappiate che i vostri dolori diverranno luce e gloria. Figli miei, mentre patite un dolore, mentre soffrite, il Cielo entra in voi, e voi date a tutti attorno a voi un po’ di Cielo e molta speranza.»

2 settembre 2018 – «Figli miei, su di voi si addensano sempre più ombre di tenebra e d’illusione, ma io vi invito alla luce e alla verità: io vi invito a mio Figlio. Solo lui può trasformare la disperazione e la sofferenza in pace e serenità. Solo lui può dare speranza nei dolori più profondi. Mio Figlio è la vita del mondo. Quanto meglio lo conoscerete, quanto più vi avvicinerete a lui, tanto più lo amerete, perché mio Figlio è l’Amore. L’amore cambia ogni cosa.»

2 aprile 2016 – «Cari figli, non abbiate i cuori duri, chiusi e pieni di paura. Permettete al mio amore materno di illuminarli e riempirli d’amore e di speranza, affinché, come madre, io lenisca i vostri dolori: io li conosco, io li ho provati. Il dolore eleva ed è la preghiera più grande. Mio Figlio ama in modo particolare coloro che patiscono dolori. Ha mandato me a lenirli e a portarvi speranza. Confidate in lui!»

25 settembre 1996 – «Cari figli! Oggi vi invito a offrire le vostre croci e le vostre sofferenze per le mie intenzioni. Figlioli, io sono vostra madre e desidero aiutarvi chiedendo per voi la grazia presso Dio. Figlioli, offrite le vostre sofferenze a Dio perché diventino un bellissimo fiore di gioia. Perciò, figlioli, pregate per poter capire che la sofferenza può diventare gioia e pace e la croce la via della gioia.»

25 marzo 2006 – «Coraggio figlioli! Ho deciso di guidarvi sulla via della santità. Rinunciate al peccato e incamminatevi sulla via della salvezza, la via che ha scelto mio Figlio. Attraverso le vostre tribolazioni e sofferenze, Dio troverà per voi la via della gioia. Perciò, figlioli, pregate. Noi vi siamo vicini col nostro amore.»

Preghiera

O Madre, abisso di compassione, quale infinita tenerezza provi per i tuoi figli che soffrono! Come stavi ai piedi della croce di tuo Figlio Gesù, così sei vicina a noi che siamo così vulnerabili! Nel corso della tua vita non sei stata risparmiata dalle prove, e che prove! Chi meglio di te conosce e condivide le pene di ciascuno di noi? Aiutaci a comprendere il valore delle nostre sofferenze. Tu le hai portate nelle ore dolorose durante le quali il Salvatore ti ha permesso di cooperare alla sua Opera di redenzione. Tu le hai offerte col medesimo amore infinito del Cuore di Cristo. Insegnaci il tuo segreto, cara Mamma: come hai potuto vivere tanta sofferenza senza lamentarti e senza disperare? Il tuo segreto non è altro che l’amore, poiché tu sei madre. 

O Vergine Maria, come è bello il tuo cammino unito a quello del tuo Figlio divino. Seguendo il tuo esempio, vogliamo offrire a Gesù tutte le nostre sofferenze perché Lui le unisca alle sue in modo che portino alle anime frutti abbondanti di salvezza. Non permettere al maligno di avvelenarle con i suoi inganni che le renderebbero insopportabili. Ti supplichiamo, allevia le nostre pene! O Madre, intercedi affinché riceviamo la consolazione e la forza dello Spirito Santo, per essere in grado di compatire le sofferenze dei nostri fratelli e testimoniare la Misericordia divina.