Preghiera all’Immacolata Celeste Regina

Regina Immacolata, Celeste Madre mia, vengo sulle tue ginocchia materne per abbandonarmi, come tua cara figlia, nelle tue braccia, per chiederti coi sospiri più ardenti la grazia più grande: che mi ammetta a vivere nel Regno della Divina Volontà.

Mamma Santa, Tu che sei la Regina di questo Regno, ammettimi come figlia tua a vivere in esso, affinché non sia più deserto, ma popolato dai figli tuoi. Perciò, Sovrana Regina, a Te mi affido, acciocché guidi i miei passi nel Regno del Voler Divino e, stretta alla tua mano materna, guiderai tutto l’essere mio, perché faccia vita perenne nella Divina Volontà. Tu mi farai da mamma e, come a Mamma mia, Ti faccio la consegna della mia volontà, affinché me la scambi con la Divina Volontà, e così possa restar sicura di non uscire dal Regno suo. Perciò Ti prego che mi illumini per farmi comprendere che significa “Volontà di Dio” e come vivere in essa. (Ave Maria)

8° Giorno

Per riempire il vuoto che innanzi alla Maestà Divina ha prodotto la mancanza di ringraziamento da parte delle creature e per averci dato una Madre così grande preservandola dalla colpa di origine, noi faremo nove atti di ringraziamento nel Supremo Volere a nome di tutte le creature, da Adamo fino all’ultima che esisterà sulla terra.

Poi faremo nove atti di ringraziamento alla Vergine per averci accettati come figli, benché ingrati e sconosciuti a tanto favore.

GIACULATORIA

Mamma mia, Tu che sei la pienezza della Grazia, riversala nel mio cuore affinché possa ringraziare Iddio per averti preservata dalla colpa originale.

Riflessioni e giri nella Divina Volontà