San Luigi Maria Grignion da Montfort

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo

3. Maria e gli ultimi apostoli

[55] Infine, Dio vuole che la sua santa Madre sia conosciuta, amata e onorata ora più che mai. Ciò accadrà sicuramente se con la grazia e la luce dello Spirito Santo, i predestinati si inoltreranno nella pratica interiore e perfetta che manifesterò loro in seguito.

Allora vedranno chiaramente nella misura che la fede permette questa bella stella del mare, e guidati da lei giungeranno in porto, malgrado le tempeste e i pirati.

Conosceranno le grandezze di questa sovrana, e si consacreranno interamente al suo servizio in qualità di sudditi e schiavi d’amore.

Sperimenteranno le sue dolcezze e bontà materne e l’ameranno teneramente come figli di predilezione. Conosceranno le misericordie di cui essa è ricolma e il bisogno che essi hanno di esser aiutati da lei, a lei ricorreranno in ogni cosa come a loro cara avvocata e mediatrice presso Gesù Cristo.

Sapranno che Maria è il mezzo più sicuro, più facile, più breve e più perfetto per andare a Gesù Cristo, e si offriranno a lei anima e corpo, senza nessuna riserva, per appartenere nello stesso modo a Gesù Cristo.

[56] Ma chi saranno questi servi, schiavi e figli di Maria?

Saranno fuoco ardente, ministri del Signore 9, che metteranno dappertutto il fuoco del divino amore. Saranno frecce acute nella mano potente di Maria per trafiggere i suoi nemici come frecce in mano a un eroe 10.

Saranno i figli di Levi 11, molto purificati dal fuoco di grandi tribolazioni e molto uniti a Dio. Porteranno nel cuore l’oro dell’amore, l’incenso della preghiera nello Spirito e la mirra della mortificazione nel corpo. In ogni luogo saranno il buon profumo di Gesù Cristo 12 per i poveri e i piccoli, mentre saranno odore di morte per i grandi, i ricchi e i superbi mondani 13.

[57] Saranno nubi tonanti e vaganti nello spazio al minimo soffio dello Spirito Santo. Senza attaccarsi a nulla né stupirsi di nulla, né mettersi in pena per nulla, spanderanno la pioggia della parola di Dio e della vita eterna, tuoneranno contro il peccato, grideranno contro il mondo, colpiranno il diavolo e i suoi seguaci. Con la spada a due tagli della parola di Dio trafiggeranno, per la vita o per la morte, tutti coloro ai quali saranno inviati da parte dell’Altissimo.

[58] Saranno veri apostoli degli ultimi tempi. Ad essi il Signore degli eserciti darà la parola e la forza per operare meraviglie e riportare gloriose spoglie sui suoi nemici.

Dormiranno senza oro e argento, e, ciò che più conta, senza preoccupazioni, in mezzo agli altri sacerdoti, ecclesiastici e chierici 14. Tuttavia avranno le ali argentate della colomba per volare, con la retta intenzione della gloria di Dio e della salvezza delle anime, là dove li chiamerà lo Spirito Santo.

Lasceranno nei luoghi dove hanno predicato, soltanto l’oro della carità, che è il compimento della legge 15.

[59] Infine, sappiamo che saranno veri discepoli di Gesù Cristo secondo le orme della sua povertà, umiltà, disprezzo del mondo e carità, insegneranno la via stretta di Dio nella pura verità, secondo il santo Vangelo, e non secondo i canoni del mondo; senza preoccupazioni e senza guardare in faccia a nessuno; senza risparmiare, seguire o temere alcun mortale, per potente che sia.

Avranno in bocca la spada a due tagli della parola di Dio 16 e porteranno sulle spalle lo stendardo insanguinato della Croce, il crocifisso nella mano destra, la corona nella sinistra, i sacri nomi di Gesù e di Maria sul cuore, la modestia e la mortificazione di Gesù Cristo in tutta la loro condotta.

Ecco i grandi uomini che verranno e che Maria formerà su ordine dell’Altissimo, per estendere il suo dominio Sopra quello degli empi, idolatri e maomettani. Ma quando e come avverrà tutto questo?… Dio solo lo sa. Compito nostro è di tacere, pregare, sospirare e attendere: “Ho sperato: ho sperato nel Signore” 17.

NOTE

9Sal 104,4. Eb 1,7. Il Montfort descrive gli apostoli degli ultimi tempi con parole simili a quelle in PI 6-13,17-25.

10Sal 127,4.

11 “I Leviti, come i primogeniti che essi sostituiscono, appartengono a Jahve. Il loro statuto esprime in una prima forma l’ideale di consacrazione che si svilupperà nel cristianesimo mediante il sacerdozio e l’istituzione monastica” (Bibbia di Gerusalemme, p 264).

12 Cf. 2 Cor 2, 15-16.

13 “Noi siamo infatti dinanzi a Dio il profumo di Cristo fra quelli che si salvano e fra quelli che si perdono; per gli uni odore di morte per la morte e per gli altri odore di vita per la vita” (2Cor 2, 15-16).

14 Sal 68, 14 (secondo la Volgata): inter medios cleros.

15Rm 13, 10.

16Eb 4, 12.

17Sal 40, 2.